883 Come deve andare

Erano le vacanze di Natale
Nell�anno di quel freddo micidiale
Il mio Peugeot col gelo arrancava
Tossiva un po', partiva e si fermava
Mi super� uno col fifty nero
Lo vidi che rideva, son sicuro
Dall�alto del suo fifty sia di me che del Peugeot

Cos� tornai a casa un po' umiliato
Col ghiaccio che dal chiodo era entrato
In profondit�, nel mio orgoglio ferito
� allora che al volo ho realizzato
Il rischio di passare la mia vita
Sopra un Peugeot che arranca in salita
Mentre uno con il fifty ti sorpassa, ride e va

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

Se ne and� il tempo delle mele
Ed arriv� l�inferno delle pere
Amici che non avrei pi� rivisto
Sbattuti l�, scaraventati in pasto
A una realt� che qualche anno dopo
Avrebbe gi� riscosso il suo tributo
Da sola o con le quattro letterine magiche

E c�erano quelli gi� sistemati
In societ�, temuti e rispettati
Guardavano con schifo malcelato
Persone con cui avevano vissuto
Non era pi� il tempo di parlare
Con gente che era cos� inferiore
Ridendo di un Peugeot in salita che non ce la fa

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

E siamo qui ai piedi di una strada
Che sale su, ripida e dissestata
La chiamano et� della ragione
Ci passano miliardi di persone
Io spero di poterla fare tutta
Guardare gi� quando arriver� in vetta
Anche arrancando come quel vecchissimo Peugeot

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)

E tutto va come deve andare
(o perlomeno cos� dicono)
E tutto va come deve andare
(o perlomeno me lo auguro)