Fabrizio De André Suzanne

Nel suo posto in riva al fiume
Suzanne ti ha voluto accanto
e ora ascolti andar le barche
ora vuoi dormirle accanto
si lo sai che lei è pazza
ma per questo sei con lei
e ti offre il thé e le arance
che ha portato dalla Cina

e proprio mentre stai per dirle
che non hai amore da offrirle
lei è già sulla tua onda
e fa il fiume ti risponda
che da sempre siete amanti.

E tu vuoi viaggiarle insieme
vuoi viaggiarle insieme ciecamente
perchè sai che le hai toccato il corpo
il suo corpo perfetto con la mente.

E Gesù fu marinaio
finché camminò sull'acqua
e restò per molto tempo
a guardare solitario
dalla sua torre di legno
e poi quando fu sicuro
che soltanto agli annegati
fosse dato di vederlo disse:
Siate marinai finchè il mare vi libererà.

E lui stesso fu spezzato
ma più umano abbandonato
nella nostra mente lui non naufragò.

E tu vuoi viaggiargli insieme
vuoi viaggiargli insieme ciecamente
forse avrai fiducia in lui
perchè ti ha toccato il corpo con la mente.

E Suzanne ti da la mano,
ti accompagna lungo il fiume,
porta addosso stracci e piume
presi in qualche dormitorio
il sole scende come miele
su di lei donna del porto
che ti indica i colori
fra la spazzatura e i fiori
scopri eroi tra le alghe marce
e bambini nel mattino
che si sporgono all'amore
e così faranno sempre
e Suzanne regge lo specchio.

E tu vuoi viaggiarle insieme
vuoi viaggiarle insieme ciecamente
perché sai che ti ha toccato il corpo
il tuo corpo perfetto con la mente.