Paolo Conte Uomo camion
I segni delle mie fatiche e dei riguardi
per la piet� domata in fondo a certi sguardi
e i segni - amari - dei piaceri sopportati
tiepide docce li hanno lavati e cancellati
per restituiri ad una razza triste
cui s'appartiene e lo si sa:
siamo nudi e soli?
Ma un uomo-camion vive ancora in me
e ancora mille strade ti aprir�
in questo oceano di attimi sar�
qui per te, qui per te.
Un uomo-camion che ti porter�
tra notti e ghiacci ti dondoler�
e la sua radiolina suoner�
qui per te - e - e - e - e - e -
E da quei viaggi avrai
una ruga in pi�, ma anche un po'di sole?
da, da, da, da, da;
e la sua radiolina suoner�
qui per te, qui per te
puoi fargli compagnia se lo vuoi?