Adriano Celentano Il figlio del dolore

LEI
Tu mi sfondavi col tuo corpo
mentre due dei tuoi
si divertivano a tenere
larghe le mie gambe
e ogni volta che spingevi
con rabbia lo facevi
mentre di dentro
morivo dal dolore

con uno straccio in bocca
fermavi le mie grida
e quando poi esausto
da me tu sei uscito
a turno i tuoi compagni
han ricominciato
tu ridevi mentre sanguinavo

la tua malvagita
nel mio grembo morira
poiche e proprio dal mio grembo che rinascerai
e mentre in cuor mio
per sempre morirai
come un fiore dal mio grembo tu rinascerai

brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala

LUI
tu vuoi far nascere colui
che giudichera
chi vilento la madre sua
nel giorno che lo concepi
io guardarlo non potro
se un di mi chiamera
e mi raccontera che lui e figlio mio
lui mi disprezzera e io malediro
il giorno che la madre mia mi partori
e mi abbandonera e non avra pieta
per le lacrime che io versero

LEI
Tu gli racconterai
che tu non eri tu
ma solo il frutto di quell'odio
di chi amare non sa
figlio mio gli dirai
la mia malvagita
mori quel giorno che nascesti, nascesti tu
e gli dirai che tu pagherai i tuoi crimini
di fronte agli uomini e poi davanti a Dio

cosi lui capira
che il suo vivere
e il seme di un amore che germogliera

E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se

E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala
E l'odio finira solamente se gli uomini spran risorgere dentro di se
brala moma ruja tzvete kaino brala tai zaspala